Benedetto il bimbo

Benedetto il bimbo, che oggi
ha fatto esultare Betlemme.
Benedetto l'infante, che oggi
ha ringiovanito l'umanità.
Benedetto il frutto, che ha chinato
se stesso verso la nostra fame.
Benedetto il buono che in un istante
ha arricchito
tutta la nostra povertà
e ha colmato la nostra indigenza.
Benedetto colui che è stato piegato dalla sua misericordia
a prendersi cura della nostra infermità. 

Sia benedetta la tua nascita, mio Signore, che ha innalzato la nostra insipienza.

(...)

Gloria a quell'Invisibile
il cui figlio divenne visibile.
Gloria a quel Vivente
il cui figlio morì.
Gloria a quel Grande
il cui figlio scese e si rimpicciolì.
Gloria a quella Potenza divina
che si è modellata
una figura della propria maestà
e un'immagine della propria invisibilità.
Con l'occhio e l'intelletto,
con entrambi lo vediamo. 

Gloria alla tua venuta
che ha portato alla vita gli uomini. 

Sia benedetta la tua nascita, mio Signore, che ha innalzato la nostra insipienza.


S. Efrem il Siro
dall'inno III del Natale