ALLA MIA FAMIGLIA
PELLEGRINI...INSIEME!
E' vero che non ho preso con me bisaccia, bastone e mantello, come i pellegrini del passato, ma vi assicuro che il cuore era veramente quello del "PELLEGRINO DI SPERANZA".
Così sono partito per il pellegrinaggio Giubilare a Roma. Oh scusate, siamo partiti, INSIEME. E abbiamo sentito tutta la gioia e la responsabilità di rappresentare la comunità.


Mettersi in cammino significa "lasciare" e puntare a "una meta". E mi è stato facile anche pensare al cammino fatto insieme, come comunità in questi mesi, con momenti di preghiera, formazione o semplice convivialità di amicizia sincera.

A Roma c'era la PORTA SANTA che ci invitava a lasciare alle spalle qualche peso, qualche debolezza. Quell'egoismo che appesantisce il cuore e rallenta il passo; oppure un po' di pigrizia.. Ma al di là della porta sicuramente ci aspettava il Padre che con le sue braccia amorose ci ha accolto nel suo cuore. Mi son sentito dire "guarda avanti, con speranza e fiducia; il tuo domani lo preparo io, lo viviamo insieme, la mano nella mano".

E quella mano ancora più stretta l'ho percepita all'Altare di "Maria Salus Populi Romani", nella basilica di S. Maria Maggiore. Ho capito con commozione che l'olio per la lampada della fede lo posso chiedere a Maria. Quella S. Messa mi e ci resterà nel cuore; ci ha caricato il cuore e lo spirito. Sì, Maria non può rimanere estranea, neppure durante la prossima estate. Continua a ripeterci "io ci sono; sono tua Mamma e non riesco a dimenticarmi di te. Tu guarda avanti, continua il tuo cammino… non da solo ma con quanti ti stanno attorno che ti chiedono di camminare. Questi mesi sono preziosi perché cammini con Me, con Gesù e con tante altre persone".

E siamo tornati veramente come "PELLEGRINI DI SPERANZA", con la benedizione di Papa Leone (qualcuno anche con la sua stretta di mano!).
E cantando ancora una volta "Fiamma viva della mia speranza, questo canto giunga fino a Te. Grembo eterno d' infinita vita, nel cammino io confido in Te".
E buona estate a tutti. "Dio ti guardi tenero e paziente… per nuovi cieli e terra fatta nuova".
Continuiamo a rimanere uniti: l'estate non ci divida. Quanto di bello e positivo vissuto assieme in tutti questi mesi sia "olio di letizia" che riscalda i cuori.
E se, inviati col cuore, arrivano in Parrocchia pensieri e preghiere da vari luoghi, da varie persone… beh! ben venga allora l'ESTATE : tempo di ristoro per corpo, spirito e cuore!
Sempre con stima e affetto
