ALLA MIA FAMIGLIA
Non è qui...
Amare vuol dire "Tu non morirai"!
Ma come può allora restare chiuso in un buco della roccia quell'Amore?
«Non è qui» dice un angelo alle donne.
Che bello questo «non è qui». Lui c'è, ma non qui...

... va cercato fuori, altrove; è in giro per le strade, è in mezzo ai viventi; è «Colui che vive», è un Dio da sorprendere nella vita.
È dovunque, eccetto che fra le cose morte. Il suo amore è persona viva! No. Non può restare ad ammuffire in un sepolcro chi si inginocchia per lavare i piedi e spezza agli uomini pane dell' amore!
Alcune pietre ci hanno accompagnato nel nostro cammino quaresimale. Erano colorate, con scritte parole di impegni. Ora quelle pietre, quei colori prendono vita; diventano i nostri cuori: sono… siamo pietre vive, rese vive dal Suo amore donato: "tutto è compiuto", e detto questo "emise lo spirito" !
Pasqua: realtà dove i nostri cuori hanno bisogno di impregnarsi di novità, cambiare progetti per far maturare nel mondo la risurrezione: abbiamo bisogno di ri-sorgere!

C'è urgenza di uscire dai nostri gusci, di costruire un mondo di chiamati a risorgere...
Quell'Amore divenuto persona viva, se prende possesso dei nostri cuori, ci rende capaci di vita indistruttibile.
Il mio augurio: ridiamo vita a quel Gesù vivo che bussa, che ci trasforma da pietre a cuori pulsanti. A tutti auguro il coraggio da lasciarsi trasformare, di sentire dentro i "brividi benefici" della presenza del Gesù vivo.

E la Pasqua, esplosione della primavera di fede e speranza, porti serenità e fiducia a ciascuno di voi.
Con affetto e stima
